Torna indietro

Dissonanze 1917-1922. Da Caporetto alla marcia su Roma, un paese diviso - I cinque anni che hanno cambiato l'Italia raccontati attraverso libri, giornali, riviste e tanto materiale cartaceo che piace a noi librari antiquari (e anche a voi collezionisti)

Essere bibliofilo e collezionista non sempre (e non solo) significa andare alla ricerca di Libri Antichi con le maiuscole...manoscritti, incunaboli, cinquecentine.

Il Novecento - ben oltre il Futurismo - ha da tempo rivendicato il suo ruolo all'interno del collezionismo nazionale e internazionale e sempre di più sono le testimonianze cartacee 'minori', popolari e 'povere' che diventano oggetto dei desideri e delle curiosità dei bibliofili. Nel mercato antiquario spesso li chiamiamo Ephemera per il loro carattere transitorio, destinati all'uso, alla divulgazione e spesso al consumo e al logorio fisico fino alla distruzione. Eppure raccontano tantissimo di un'epoca come ben ricostruisce la mostra Dissonanze 1917-1922. Da Caporetto alla marcia su Roma, un paese diviso aperta fino al 4 marzo 2023 alla Biblioteca Nazionale Centrale Firenze in Sala Dante.

Libri e libelli, quotidiani e pubblicazioni periodiche, riviste umoristiche e satiriche spesso illustrati, ma anche d'arte, cinematografiche e di costume. Fotografie, carteggi, spartiti musicali, brochure e molto altro. Poterli ammirare è un piacere per chiunque, della propria passione bibliofila, ami più di tutto un aspetto: quell'odore di carta che - almeno per il momento - nessuno strumento tecnologico di lettura riesce ancora a restituirci.

Ci vediamo a Firenze?