Alighieri, Dante (1265-1321)
La Divina Commedia col commento di Baldassarre Lombardi M. C. ora nuovamente arricchito di molte illustrazioni edite ed inedite. Volume I [-VI] Firenze, Leonardo Ciardetti, 1830-1841
Un'opera in 6 volumi in-8° (mm 230x146). I: [2], XXXIII, [1], 747, [1] pagine; II: [4], 799, [1] pagine; III: [4], 845, [1] pagine; IV: [4], 797, [3] pagine; V: VIII, 824; VI: VII, [1], 856. Con un ritratto di Dante in antiporta e una tavola con la pianta dell'Inferno (Volume I), una tavola con il monte del Purgatorio (Volume II), una tavola con la pianta del Paradiso (Volume III), tutto in litografia. Illustrato da 109 incisioni in rame, opera di Giovanni Paolo Lasinio (1796-1855), sui disegni di John Flaxman (1755-1826): 38 per l'Inferno, 38 per il Purgatorio e 33 per il Paradiso. Legatura uniforme novecentesca in mezza pergamena, piatti ricoperti in carta a pettine, dorso liscio con titolo impresso in oro su tassello in marocchino nocciola. Esemplare con barbe in ottimo stato di conservazione, sporadiche lievi fioriture.
Provenienza: Paolo Cagna Ninchi (ex libris al contropiatto anteriore di ogni volume).
Raro esemplare dell'edizione della Divina Commedia licenziata dal tipografo fiorentino Leonardo Ciardetti, corredata delle incisioni di Giovanni Paolo Lasinio sui disegni realizzati a Roma, tra il 1792 e il 1793, dallo scultore neoclassico inglese John Flaxman (1755-1826), su commissione del banchiere olandese Thomas Hope.
Il testo del poema, compreso nei primi tre volumi, è proposto con il diffuso commento di Baldassarre Lombardi (1718-1802), sulla base dell'edizione padovana del 1822 di cui è riprodotta la stessa numerazione delle pagine. Seguono due tomi, stampati nello stesso anno: il primo è dedicato alle opere in prosa dell'Alighieri e corredato di un rimario, mentre il secondo propone ricchi materiali tra cui le biografie dantesche di Boccaccio, Bruni e Tiraboschi, l'Esame della ‘Divina Commedia' di Giuseppe di Cesare, la Difesa di Dante Alighieri di Giuseppe Bandini, le varianti tratte dall'edizione stampata a Udine nel 1823 e l'ampia rassegna Serie dell'edizioni.
Il set è eccezionalmente completo del sesto e ultimo volume - dato alle stampe nel 1841 dal successore di Ciardetti, Giuseppe Molini - contenente le opere latine curate dal letterato fiorentino Pietro Fraticelli (1803-1866), con una raccolta di dissertazioni dedicate alle opere minori dantesche.
De Batines I, pp. 175-76, III p. 60; Mambelli, n. 176; Martini, p. 58; La riscoperta di Dante, n. 77; Vallone, La critica dantesca, p. 133.
