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Tolomei, Claudio (1492-1555)

Il Cesano, dialogo di M. Claudio Tolomei, nel quale da più dotti huomini si disputa del nome, col quale si dee ragionevolmente chiamare la volgar lingua... (bound with:) Plato (427-ca. 347 BC). Il dialogo di Platone, intitolato il Timeo... Venice, [Orfeo Dalla Carta] for Comin da Trino, 1558 Venice, Gabriel Giolito de' Ferrari & Brothers, 1555

€ 3.000
Bound in painted vellum for Marquis Luigi Sylva
Tolomei, Claudio (1492-1555). Il Cesano, dialogo di M. Claudio Tolomei, nel quale da più dotti huomini si disputa del nome, col quale si dee ragionevolmente chiamare la volgar lingua... (bound with:) Plato (427-ca. 347 BC). Il dialogo di Platone, intitolato il Timeo... Venice, [Orfeo Dalla Carta] for Comin da Trino, 1558. Venice, Gabriel Giolito de' Ferrari & Brothers, 1555

Two works in one volume, 4° (205x143 mm). I. Collation: A-N4. [4], 97, [3] pages. Roman and italic type. Woodcutprinter's device on the title-page and fol. N4v. Woodcut initials, head- and tailpieces. II. Collation: *4, A-L4, K2. [4], 41, [1] leaves. Roman and italic type. Woodcut printer's device on the title-page and fol. L2r. Woodcut decorated initials. Precious and unusual eighteenth-century, possibly Venetian painted vellum binding. Covers bearing at the centre a piece of marbled paper surrounded by strips of vellum decorated with geometric and floral patterns painted in green, blackand brown watercolour. Edges decorated with coloured floral motifs. Marbled flyleaves showing the same pattern as the piece of paper pasted on the covers. A good copy. In the first work bound small hole in the blank margin of fol. A2. Wormholes to the lower margin of about ten leaves of the second edition bound, and small loss to the outer corner of fol. D2, in both cases not affecting the text, some marginal stains. Early inked shelfmark ‘J:I:10' on the front flyleaf.

Provenance: the Milanese Marquis Luigi Silva (fl. eighteenth century; his ownership inscription and armorial stamp ingilt ‘D. LVIGI SYLVA' on the first title-page, repeated on fol. A2v).

A volume finely and most unusually bound in painted vellum with paper insertions, from the exquisite library of Marquis Luigi Silva, and containing two sixteenth-century first editions.

The volume opens with the first edition of the dialogue Il Cesano, composed by the Sienese Claudio Tolomei in 1525-1529, but printed only in 1555, on account of censorship. This fictional dialogue offers a synthesis of all major proposals circulating in those years around the debate over the Italian language, and its interlocutors are Pietro Bembo, Gian Giorgio Trissino, Baldassarre Castiglione, Alessandro de' Pazzi, and Gabriele Cesano.

Following in the volume is the first edition, in the second issue (the first is dated 1557 on the title-page) ofthe first Italian version of Plato's famous dialogue Timaeus, translated from the Greek by the Venetian Sebastiano Erizzo (1525-1585).

The volume was once owned by Luigi Silva, a member of the noble Milanese family famous for its interestin bookcollecting. Luigi Silva's books, bearing his elegant stamp in gilt, are scattered among various libraries, and the volume presented here – as with others bearing identical provenance, mostly referring to editions in Italian vernacular, as with the copy of the 1549 Giolito edition of Lodovico Domenichi's Nobiltà delle donne in the Bibliothèque Municipale in Roanne (158-BOU 264) – is housed in a fine painted vellum binding, possibly executed in a Venetian workshop.

The remarkable binding is a fine example of Silva's especial taste forbeautiful books.

Tolomei, Claudio (1492-1555). Il Cesano, dialogo di M. Claudio Tolomei, nel quale da più dotti huomini si disputa del nome, col quale si dee ragionevolmente chiamare la volgar lingua... Venezia, Gabriel Giolito de' Ferrari & Fratelli, 1555 (legato con:) Plato (427-ca. 347 BC). Il dialogo di Platone, intitolato il Timeo... Venezia, [Orfeo Dalla Carta] for Comin da Trino, 1558.

Due opere in un volume in-4° (mm 205x143). I. Segnatura: A-N4. [4], 97, [3] pagine. Carattere romano e corsivo. Marca tipografica silografica al frontespizio e a c. N4v. Capilettera, testatine e finalini incisi su legno. II. Segnatura: *4, A-L4, K2. [4], 41, [1] carte. Carattere romano e corsivo. Marca tipografica silografica al frontespizio e a c. L2r. Iniziali silografiche decorate. Insolita e pregiata legatura settecentesca, probabilmente veneziana, in pergamena dipinta. Ai piatti riquadro centrale in carta marmorizzata circondata da motivi ornamentali e decorativi dipinti, a pattern geometrici e floreali, realizzati ad acquarello in verde, nero e marrone. Motivi floreali colorati agli angoli. Sguardie in carta marmorizzata, dello stesso tipo del riquadro applicato ai piatti. Esemplare in buono stato di conservazione. Alla prima opera piccolo foro sul margine bianco di c. A2. Fori di tarlo al margine inferiore di circa dieci carte della seconda opera legata e minima perdita all'angolo esterno a c. D2, in entrambi i casi senza toccare il testo; alcuni aloni marginali. Alla sguardia anteriore antica segnatura ad inchiostro ‘J:I:10'.

Provenienza: il marchese milanese Luigi Silva (secolo XVIII; la sua nota di possesso e il suo timbro con stemma ‘D. LVIGI SYLVA' al primo frontespizio, ripetuti a c. A2v).

Un volume insolitamente legato in pergamena dipinta con un inserto in carta decorata ai piatti, proveniente dalla biblioteca del marchese Luigi Silva e contenente due prime edizioni del Cinquecento.

Il volume si apre con l'edizione originale de Il Cesano, composto dal senese Claudio Tolomei nel 1525-1529, ma apparso a stampa solo nel 1555 per motivi di censura. Il dialogo fittizio offre una sintesi di tutti i principali punti di vista che circolavano in quel periodo riguardo il dibattito sulla lingua italiana e gli interlocutori sono Pietro Bembo, Gian Giorgio Trissino, Baldassarre Castiglione, Alessandro de' Pazzi e Gabriele Cesano.

Segue la prima edizione in seconda tiratura (la prima porta la data 1557 al frontespizio) della prima traduzione italiana del famoso dialogo di Platone Timaeus, condotta dal greco dal letterato veneziano Sebastiano Erizzo (1525-1585).

Il volume è appartenuto a Luigi Silva, membro della nobile famiglia milanese famosa per il suo interesse nel collezionismo librario. I libri di Luigi Silva, che recano il suo elegante e raffinato timbro in oro, sono oggi sparsi tra varie biblioteche. Il volume qui offerto - come altri di analoga provenienza, quasi tutte edizioni in volgare come la copia della Nobiltà delle donne di Lodovico Domenichi licenziata da Giolito nel 1549 e conservata alla Bibliothèque Municipale di Roanne (158-BOU 264) – presenta una pregevole legatura in pergamena dipinta, probabilmente eseguita in una bottega veneziana.

La raffinata legatura, degna di nota, è un esempio dello spiccato gusto di Luigi Silva per il 'bello'.

Bongi, I, p. 460; L. Sbaragli, Claudio Tolomei, umanista senese del Cinquecento, Siena, 1939; C. Tolomei, Il Cesano dela lingua toscana, ed. O. Castellani Pollidori, Firenze 1974. II. Hoffmann III, p. 147; J. Hankins, Humanism and Platonism in the Italian Renaissance, Rome 2005, II, p. 164; F. Tomasi, “Una scheda su Sebastiano Erizzo traduttoredel ‘Timeo”', Quaderni Veneti 3 (2014), pp. 47-48; Frati, Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani, p. 519; M. F. Viallon, Catalogue du Fonds italien XVIe siècle de la Bibliothèque Municipale de Roanne, Saint-Etienne 1994; M. A. Foot, Pictorial Bookbindings, London 1986.

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