Alighieri, Dante (1265-1321) - Nattini, Amos (1892-1985)
La Divina Commedia. Note illustrative di Dino Provenzal. [Illustrazioni di Amos Nattini] Milano, Edizioni D'Arte À La Chance du Bibliophile, 1959-1961
Un'opera in tre volumi in-folio (mm 350x 260). I: 442, [4] pagine; II: 433, [7] pagine; III: 467, [7] pagine. Ogni volume ha un proprio frontespizio, impresso in rosso e in nero. Con 100 tavole litografiche tratte dai disegni originali di Amos Nattini: 34 per l'Inferno, 33 per il Purgatorio e 33 per il Paradiso. Legatura editoriale in percallina rossa, dorso a sette nervi con titolo e note editoriali impresse in oro al secondo e al settimo scomparto, i rimanenti inquadrati da duplice filetto dorato. Contropiatti e sguardie in carta marmorizzata. Esemplare in buono stato di conservazione, cerniere usurate con distacco dei piatti. Volumi custoditi in cofanetti in carta marmorizza, con difetti. Esemplare numerato 220/999 su carta speciale.
Bella edizione del poema dantesco, stampata in tiratura limitata di 999 esemplari su carta speciale e corredata di cento litografie realizzate sulla base degli acquerelli del pittore genovese Amos Nattini (1892-1985). Questa serie illustrativa, eseguita dall'artista tra il 1919 e il 1939, è considerata - per compiutezza ed estensione del progetto - la più importante realizzazione di un ciclo figurativo dedicato in Italia alla Commedia.
Nattini lavorò a questa impresa concependola fin dall'inizio come destinata alla stampa: la sua idea di un'edizione monumentale del poema dantesco, curata nei minimi dettagli, si realizzò pienamente nel 1939 quando le Imagini (come Nattini chiamava queste illustrazioni) entrarono nei grandi e sontuosi volumi della Casa Editrice Dante. Impressa in mille esemplari numerati, su carta Fabriano di puro straccio e con gli stessi caratteri di stampa ideati da Nattini, la prestigiosa edizione fu un emblema dello spirito dell'arte italiana e come tale Mussolini ne fece dono di una copia al Führer.
